Cos’è l’Assegno Sociale e a chi spetta?
L’Assegno Sociale è una prestazione assistenziale INPS volta a garantire un minimo di sostentamento ai cittadini che non dispongono di fonti di reddito sufficienti per vivere dignitosamente. A differenza delle prestazioni contributive, che si basano sui versamenti effettuati durante la vita lavorativa, l’Assegno Sociale è destinato a chi ha bisogno di un supporto economico e non ha contribuito in modo adeguato al sistema previdenziale.
I requisiti per accedere a questa prestazione includono:
- Età: per richiederlo è necessario avere almeno 67 anni.
- Cittadinanza: hanno diritto all’Assegno Sociale sia i cittadini italiani e stranieri con un permesso di soggiorno valido, a patto che risiedano stabilmente in Italia.
Inoltre, sono previsti specifici requisiti assegno sociale che riguardano i limiti di reddito, necessari per determinare l’idoneità alla prestazione.
La rivalutazione 2026: come funziona e quali sono le previsioni
La rivalutazione assegno sociale è un meccanismo automatico che permette di adeguare annualmente l’importo della prestazione all’andamento dell’inflazione, calcolato sulla base dei dati forniti dall’inflazione ISTAT. Questa perequazione automatica è fondamentale per garantire che il potere d’acquisto dell’assegno non venga eroso dalla crescita dei prezzi.
Le previsioni economiche per il 2026 indicano un possibile aumento dell’inflazione, il che potrebbe tradursi in un incremento significativo degli importi. È essenziale monitorare l’andamento dei tassi di inflazione nei prossimi mesi per avere stime più precise riguardo all’aumento della prestazione.
Calcolo dell’importo: quanto vale l’Assegno Sociale nel 2026?
Attualmente, l’importo dell’Assegno Sociale è fissato a circa 468,10 euro al mese. Con la rivalutazione 2026, è previsto un incremento in base alle stime per l’inflazione. Se, per esempio, si verifica un aumento del 2% rispetto all’importo attuale, il calcolo per determinarne il nuovo valore sarebbe il seguente:
Importo 2026 = Importo attuale + (Importo attuale x 2%)
Quindi:
Importo 2026 = 468,10 + (468,10 x 0,02) = 468,10 + 9,36 = 477,46 euro
Questo porterebbe a un nuovo importo dell’Assegno Sociale di circa 477,46 euro al mese nel 2026, sempre in base all’andamento inflazionistico reale.
Chi riceve l’importo più alto: i requisiti reddituali aggiornati
Per ricevere l’importo massimo assegno sociale, è fondamentale rispettare specifici limiti di reddito. Nel 2026, le soglie di reddito saranno aggiornate e potranno variare a seconda che il richiedente sia single o coniugato. Di seguito i requisiti di reddito presunti:
- Per i single: reddito personale annuale non superiore a 9.360 euro.
- Per i coniugi: il reddito coniugale non deve superare i 14.630 euro.
Chi rimane al di sotto di queste soglie avrà diritto a ricevere l’importo massimo della prestazione. Se il reddito supera questi limiti, l’importo dell’assegno sarà ridotto in base a specifiche regole di calcolo.
Le maggiorazioni sociali: un extra sull’importo base
Oltre all’assegno base, sono previste delle maggiorazioni sociali per determinate categorie di beneficiari. Le maggiorazioni possono essere applicate a:
- Over 75: un aumento di circa 200 euro mensili.
- Cittadini con invalidità o particolari esigenze sanitarie.
Queste maggiorazioni consentono a chi vi ha diritto di superare l’importo standard, migliorando così le condizioni economiche di coloro che vivono in situazioni di difficoltà.
Come e quando presentare la domanda per l’Assegno Sociale
La domanda assegno sociale deve essere presentata all’INPS seguendo alcune procedure specifiche. Gli interessati possono inoltrare la richiesta in diversi modi:
- Online tramite il portale ufficiale INPS, dopo essersi registrati e aver ottenuto le credenziali.
- Recandosi presso un ufficio INPS, appositamente prenotato.
- Tramite il patronato, che può assistere nella compilazione della domanda.
È consigliabile effettuare la domanda con anticipo rispetto all’età pensionabile, poiché la lavorazione della richiesta potrebbe richiedere del tempo. Il termine per la presentazione è sempre consigliabile verificarlo nelle comunicazioni ufficiali, dato che potrebbero verificarsi variazioni nel corso degli anni.
In conclusione, l’Assegno sociale 2026 rappresenta una rete di sicurezza per molti cittadini italiani, a condizione che vengano rispettati i criteri di accesso e i nuovi requisiti reddituali. Mantenere aggiornate le informazioni è fondamentale per garantire un corretto accesso a questa fondamentale prestazione assistenziale.












